Gli sportivi seguono programmi che consentono loro di focalizzarsi sullo svolgimento di alcuni gesti atletici specifici, per sviluppare precisi riflessi, coordinamento motorio di spicco e potenza muscolare straordinaria.
A coloro che competono ad alti livelli sono richieste prestazioni superiori alla media della popolazione.
Tutto ciò appare scontato eppure spesso gli atleti si allenano per sviluppare una “forza muscolare generica“.
Anche gli atleti medagliati sono persone come le altre e, pur raggiungendo livelli di prestazioni più vicine al limite massimo – ciascuno di noi impiega solo una parte di ciò di cui potrebbe disporre se il cervello ne sbloccasse la disponibilità – dispongono di un certo margine di ulteriore miglioramento.
Questo miglioramento non è accessibile solo tramite l’allenamento fisico, anzi, raggiunti determinati livelli, la differenza la fa solo il cervello!
Non è raro sentir dire che i grandi campioni sono tali perché in realtà sono grandi uomini o gran donne, ovvero hanno raggiunto un equilibrio superiore tra corpo e mente.